DIREZIONE DIDATTICA
I CIRCOLO RIMINI
ANNO SCOLASTICO 2010/2011
PROGETTAZIONE ANNUALE
CLASSE IV
AREA
LINGUISTICO-ARTISTICO-ESPRESSIVA
ITALIANO
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DI COMPETENZE
L’ALUNNO/A:
· PARTECIPA A SCAMBI COMUNICATIVI CON COMPAGNI E DOCENTI (CONVERSAZIONI, DISCUSSIONI, SCAMBI EPISTOLARI…) ATTRAVERSO MESSAGGI SEMPLICI, CHIARI E PERTINENTI.
· COMPRENDE TESTI DI DIVERSO TIPO, NE INDIVIDUA IL SENSO GLOBALE E/O LE INFORMAZIONI PRINCIPALI.
· LEGGE TESTI LETTERARI DI VARIO GENERE (A VOCE ALTA, CON TONO ESPRESSIVO, CON LETTURA SILENZIOSA E AUTONOMA), RIUSCENDO A FORMULARE SU DI ESSI SEMPLICI PARERI PERSONALI.
· PRODUCE TESTI (DI INVENZIONE, PER LO STUDIO, PER COMUNICARE) E LI RIELABORA.
· SVILUPPA GRADUALMENTE ABILITA’ FUNZIONALI ALLO STUDIO, ESTRAPOLANDO DAI TESTI SCRITTI INFORMAZIONI UTILI SU UN DATO ARGOMENTO ED UTILIZZANDO UN PRIMO NUCLEO DI TERMINOLOGIA SPECIFICA.
· SVOLGE ATTIVITA’ ESPLICITA DI RIFLESSIONE SULLA LINGUA SU CIO’ CHE SI DICE O SI SCRIVE, SI ASCOLTA O SI LEGGE.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ASCOLTARE E PARLARE
v Interagire in una situazione, formulando domande e dando risposte pertinenti.
v Cogliere il senso essenziale di un discorso.
v Comprendere le informazioni principali di esposizioni, istruzioni, messaggi trasmessi dai media.
v Ascoltare e comprendere il contenuto di vari testi, letti dall’insegnante.
v Esprimere con chiarezza un’esperienza, rispettando l’ordine cronologico e/o logico.
v Arricchire progressivamente il patrimonio lessicale, utilizzando sottocodici specifici delle discipline.
LEGGERE
v Acquisire il piacere e la motivazione a leggere.
v Leggere con scorrevolezza ed espressività.
v Comprendere testi di diverso tipo, riconoscendone i vari scopi comunicativi.
v Individuare ed analizzare elementi e struttura di un testo.
v Leggere e recitare, con chiara dizione e giusta espressione, poesie, dialoghi, piccoli testi teatrali, sceneggiature di storie.
v Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza per scopi conoscitivi.
v Leggere testi di vario tipo, cogliendo l’argomento centrale, le informazioni essenziali, lo scopo comunicativo. Esprimere semplici pareri personali.
SCRIVERE
v Produrre testi sintatticamente ed ortograficamente corretti, scanditi da esatta punteggiatura.
v Produrre varie forme di composizione, con il supporto di tecniche diverse.
v Produrre testi creativi sulla base di modelli dati (filastrocche, poesie, racconti brevi...).
v Compiere operazioni di rielaborazione su testi (parafrasare, riscrivere, completare, sintetizzare...).
RIFLETTERE SULLA LINGUA
v Riconoscere e denominare le parti principali del discorso.
v Analizzare gli elementi fondamentali della frase.
v Analizzare i sintagmi facili e complessi.
v Riflettere sulla funzione delle parole all’interno di una frase.
v Riflettere sulla funzione della punteggiatura.
v Individuare il significato delle parole.
v Utilizzare il vocabolario come strumento di consultazione.
v Comprendere ed utilizzare il significato di parole e termini specifici, legati a discipline di studio.
MUSICA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DI COMPETENZE
L’ALUNNO/A:
· ESPLORA, DISCRIMINA ED ELABORA EVENTI SONORI DAL PUNTO DI VISTA QUALITATIVO, IN RIFERIMENTO ALLA LORO FONTE.
· GESTISCE DIVERSE POSSIBILITA’ ESPRESSIVE DELLA VOCE, DI OGGETTI SONORI E STRUMENTI MUSICALI, IMPARANDO AD ASCOLTARE SE STESSO/A E GLI ALTRI.
· FA USO DI SEMPLICI FORME DI NOTAZIONE MUSICALE.
· ARTICOLA COMBINAZIONI TIMBRICHE, RITMICHE E MELODICHE, APPLICANDO SCHEMI ELEMENTARI; LE ESEGUE CON LA VOCE, CON IL CORPO E GLI STRUMENTI; LE TRASFORMA IN BREVI FORME RAPPRESENTATIVE.
· ESEGUE, DA SOLO/A O IN GRUPPO, SEMPLICI BRANI STRUMENTALI E VOCALI APPARTENENTI A GENERI E CULTURE DIFFERENTI.
· COGLIE GLI ASPETTI ESPRESSIVI E STRUTTURALI DI SEMPLICI BRANI MUSICALI.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
v Usare la voce, gli strumenti, gli oggetti sonori per produrre, creare e improvvisare fatti sonori ed eventi musicali di vario genere.
v Leggere e creare sequenze sonoro-musicali.
v Eseguire in gruppo semplici brani vocali e strumentali, curando l’espressività, l’intonazione e l’accuratezza esecutiva.
v Riconoscere alcuni elementi di base all’interno di un brano musicale.
v Sensibilizzare all’ascolto, per cogliere gli aspetti espressivi e strutturali di un brano musicale, traducendoli in parola, azione motoria e segno grafico.
v Rappresentare gli elementi sintattici basilari di eventi sonori e musicali attraverso sistemi simbolici convenzionali e non.
ARTE E IMMAGINE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DI COMPETENZE
L’ALUNNO/A:
· OSSERVA, DESCRIVE E LEGGE IMMAGINI STATICHE (FOTOGRAFIE, OPERE D’ARTE...) E IN MOVIMENTO (SPOT, BREVI FILMATI...).
· FRUISCE DELLA LETTURA DI IMMAGINI PER PRODURNE DI NUOVE IN MODO CREATIVO, ATTRAVERSO L’UTILIZZO DI TECNICHE E DI MATERIALI DIVERSI.
· USA L’IMMAGINAZIONE A FINI ESPRESSIVI.
· LEGGE GLI ASPETTI FORMALI DI ALCUNE OPERE; APPREZZA OPERE D’ARTE E OGGETTI DI ARTIGIANATO PROVENIENTI DA ALTRI PAESI.
· CONOSCE ALCUNI BENI ARTISTICO-CULTURALI PRESENTI NEL TERRITORIO E METTE IN ATTO PRATICHE DI RISPETTO.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
PERCETTIVO VISIVI
v Guardare ed osservare con consapevolezza immagini e oggetti presenti nell’ambiente.
LEGGERE
v Riconoscere gli elementi caratteristici del linguaggio visuale (linee, colori, forme, volume, spazio...) e del linguaggio audiovisivo (campi, sequenze, struttura narrativa...) ed individuare il loro significato espressivo.
v Trasformare in modo creativo un’immagine.
v Leggere e descrivere semplici immagini e opere d’arte, anche provenienti da culture diverse.
v Riconoscere ed apprezzare i principali beni culturali, ambientali e artigianali presenti nel proprio territorio.
PRODURRE
v Utilizzare strumenti per produrre immagini grafiche, pittoriche e plastiche tridimensionali.
v Elaborare un progetto.
v Usare tecniche diverse.
v Usare materiali diversi.
v Usare creativamente conoscenze e tecniche acquisite.
v Sperimentare l’uso delle tecnologie della comunicazione per realizzare produzioni di vario tipo.
RELIGIONE CATTOLICA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DI COMPETENZE
L’ALUNNO/A:
· RIFLETTE SU DIO CREATORE E PADRE, SUI DATI FONDAMENTALI DELLA VITA DI GESU’ E SA COLLEGARE I CONTENUTI PRINCIPALI DEL SUO INSEGNAMENTO ALLE TRADIZIONI DELL’AMBIENTE IN CUI VIVE; RICONOSCE IL SIGNIFICATO CRISTIANO DEL NATALE E DELLA PASQUA, TRAENDONE MOTIVO PER INTERROGARSI SUL VALORE DI TALI FESTIVITA’ NELL’ESPERIENZA PERSONALE, FAMILIARE E SOCIALE.
· RICONOSCE CHE LA BIBBIA E’ IL LIBRO SACRO PER CRISTIANI ED EBREI E DOCUMENTO FONDAMENTALE DELLA NOSTRA CULTURA, SAPENDOLA DISTINGUERE DA ALTRE TIPOLOGIE DI TESTI, TRA CUI QUELLI DI ALTRE RELIGIONI; IDENTIFICA LE CARATTERISTICHE ESSENZIALI DI UN BRANO BIBLICO, SA FARSI ACCOMPAGNARE NELL’ANALISI DELLE PAGINE A LUI PIU’ ACCESSIBILI, PER COLLEGARLE ALLA PROPRIA ESPERIENZA.
· SI CONFRONTA CON L’ESPERIENZA RELIGIOSA E DISTINGUE LA SPECIFICITA’ DELLA PROPOSTA DI SALVEZZA DEL CRISTIANESIMO; IDENTIFICA NELLA CHIESA LA COMUNITA’ DI COLORO CHE CREDONO IN GESU’ CRISTO E SI IMPEGNANO PER METTERE IN PRATICA IL SUO INSEGNAMENTO; COGLIE IL SIGNIFICATO DEI SACRAMENTI E SI INTERROGA SUL VALORE CHE ESSI HANNO NELLA VITA DEI CRISTIANI.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
(adattamento degli obiettivi secondo l’Intesa del 1°agosto 2009)
DIO E L’UOMO
§ Descrivere i contenuti principali del credo cattolico.
§ Sapere che per la religione cristiana Gesù è il Signore, che rivela all’uomo il volto del Padre e annuncia il Regno di Dio con parole e azioni.
§ Conoscere le origini e lo sviluppo del cristianesimo e delle altre grandi religioni individuando gli aspetti più importanti del dialogo interreligioso.
LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI
§ Leggere direttamente le pagine bibliche ed evangeliche, riconoscendone il genere letterario e individuandone il messaggio principale.
§ Ricostruire le tappe fondamentali della vita di Gesù, nel contesto storico, sociale,politico e religioso del tempo, a partire dai Vangeli.
§ Decodificare i principali significati dell’iconografia cristiana.
§ Saper attingere informazioni culla religione cattolica anche nella vita di santi e di Maria, la madre di Gesù.
IL LINGUAGGIO RELIGIOSO
§ Intendere il senso religioso del Natale e della Pasqua, a partire dalle narrazioni evangeliche e mediante espressioni d’arte.
§ Individuare significative espressioni d’arte cristiana (a partire da quelle presenti nel territorio), per rilevare come la fede sia stata interpretata e comunicata dagli artisti nel corso dei secoli.
§ Rendersi conto che la comunità ecclesiale esprime, attraverso vocazioni e ministeri differenti, la propria fede e il proprio servizio all’uomo.
I VALORI ETICI E RELIGIOSI
§ Scoprire la risposata della Bibbia alle domande di senso dell’uomo e confrontarla con quella delle principali religioni non cristiane.
§ Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di scelte responsabili, in vista di un personale progetto di vita.
CORPO, MOVIMENTO, SPORT
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DI COMPETENZE
L’ALUNNO/A:
· ACQUISISCE CONSAPEVOLEZZA DI SE’ ATTRAVERSO L’ASCOLTO E L’OSSERVAZIONE DEL PROPRIO CORPO.
· ACQUISISCE CONTROLLO E AUTONOMIA ATTRAVERSO LA CONOSCENZA DEL PROPRIO CORPO.
· SVILUPPA MAGGIORE COORDINAZIONE DINAMICA GENERALE.
· UTILIZZA IL LINGUAGGIO CORPOREO PER COMUNICARE ED ESPRIMERE STATI D’ANIMO, ANCHE ATTRAVERSO ATTIVITA’ DI DRAMMATIZZAZIONE.
· CONOSCE ALCUNE DISCIPLINE SPORTIVE.
· COMPRENDE, ALL’INTERNO DELLE VARIE OCCASIONI DI GIOCO E DI SPORT, IL VALORE DELLE REGOLE.
· SI MUOVE NELL’AMBIENTE DI VITA E DI SCUOLA, RISPETTANDO ALCUNI CRITERI DI SICUREZZA PER SE’ E PER GLI ALTRI.
· RISPETTA I TEMPI DI ESECUZIONE PREVISTI DALLE CONSEGNE.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
IL CORPO E LE FUNZIONI SENSO-PERCETTIVE
v Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche (cardio-respiratorie e muscolari) e dei loro cambiamenti in relazione e conseguenti all’esercizio fisico.
v Saper controllare e modulare l’impiego delle proprie capacità.
v Scoprire le modificazioni corporee associate allo sforzo.
v Essere in grado di rilassarsi.
IL MOVIMENTO DEL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO
v Saper controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico-dinamico del proprio corpo.
v Organizzare condotte motorie sempre più complesse, coordinando vari schemi di movimento in simultaneità e successione.
v Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi e successioni temporali delle azioni motorie.
v Organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.
v Riconoscere e riprodurre semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi.
v Acquisire in forma ludica i concetti.
IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA’ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA
v Utilizzare, in forma originale e creativa, modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione.
v Saper trasmettere contenuti emozionali.
v Elaborare semplici coreografie o sequenze di movimento.
IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY
v Rafforzare la partecipazione di tutti i bambini ad attività ludiche e a proposte di gioco-sport.
v Conoscere ed applicare correttamente modalità esecutive di alcuni giochi di movimento.
v Conoscere ed applicare i principali elementi tecnici semplificati, di diverse discipline sportive.
v Cooperare ed interagire positivamente con gli altri.
v Trasmettere il valore delle regole e l’importanza del rispetto delle stesse per la buona riuscita di ogni gioco e gioco-sport.
v Sviluppare la capacità di iniziativa e di soluzione dei problemi motori, sapendo accogliere suggerimenti e correzioni.
v Partecipare attivamente ai giochi sportivi e non, organizzati anche in forma di gara, collaborando con gli altri, accettando la sconfitta, rispettando le regole.
v Favorire l’acquisizione dell’autocontrollo.
SICUREZZA E PREVENZIONE, SALUTE E BENESSERE
v Conoscere ed utilizzare in modo corretto ed appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività.
v Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza dei vari ambienti di vita.
v Riconoscere il rapporto tra alimentazione, esercizio fisico e salute.
AREA
STORICO - GEOGRAFICA
STORIA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DI COMPETENZE
L’ALUNNO/A:
· CONOSCE ELEMENTI SIGNIFICATIVI DEL PASSATO, DEL SUO AMBIENTE DI VITA.
· CONOSCE GLI ASPETTI FONDAMENTALI DELL’EVOLUZIONE DELLA VITA E DELL’UOMO (PREISTORIA, PROTOSTORIA E STORIA ANTICA).
· COLLOCA EVENTI NELLO SPAZIO E NEL TEMPO.
· ORGANIZZA LE CONOSCENZE IN QUADRI TEMATICI.
· LEGGE E RICAVA SEMPLICI CONOSCENZE DA FONTI DI TIPO DIVERSO.
· VERBALIZZA LE CONOSCENZE, IMPARANDO A RACCONTARE I FATTI STUDIATI E AD UTILIZZARE IL LINGUAGGIO SPECIFICO.
· RICONOSCE LE TRACCE STORICHE PRESENTI SUL TERRITORIO.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI
v Confrontare i quadri storici delle civiltà studiate.
v Usare cronologie e carte storico/geografiche per rappresentare le conoscenze studiate.
USO DEI DOCUMENTI
v Ricavare informazioni da documenti di diversa natura, utili alla comprensione di un fenomeno storico.
v Rappresentare il sistema di relazioni tra i segni e le testimonianze del passato, presenti sul territorio vissuto.
STRUMENTI CONCETTUALI E CONOSCENZE
v Usare la cronologia storica secondo la periodizzazione occidentale (prima e dopo Cristo); conoscere altri sistemi cronologici.
v Organizzare le conoscenze in quadri tematici.
v Confrontare quadri storici diversi per individuare analogie e differenze.
v Comprendere il significato del concetto di civiltà.
v Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate.
v Usare semplici testi e fonti documentarie per caratterizzare un quadro di civiltà.
v Conoscere il significato di termini specifici.
PRODUZIONE
v Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società, anche in rapporto al presente.
v Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici.
v Organizzare e mettere in relazione le informazioni.
v Consultare testi di diverso genere, manualistici e non.
v Elaborare, in forma orale e scritta, gli argomenti studiati.
GEOGRAFIA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DI COMPETENZE
L’ALUNNO/A:
· SI ORIENTA NELLO SPAZIO CIRCOSTANTE E SULLE CARTE GEOGRAFICHE, UTILIZZANDO RIFERIMENTI TOPOLOGICI, PUNTI CARDINALI E COORDINATE GEOGRAFICHE.
· DISTINGUE GLI ELEMENTI NATURALI DA QUELLI ANTROPICI IN UNO SPAZIO GEOGRAFICO.
· INDIVIDUA, CONOSCE E DESCRIVE GLI ELEMENTI CARATTERISTICI DEI PAESAGGI, CON PARTICOLARE ATTENZIONE A QUELLI ITALIANI.
· CONOSCE E LOCALIZZA I PRINCIPALI ELEMENTI GEOGRAFICI FISICI ED ANTROPICI D’ITALIA.
· UTILIZZA IL LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’ PER INTERPRETARE CARTE GEOGRAFICHE.
· RICAVA INFORMAZIONI GEOGRAFICHE DA UNA PLURALITA’ DI FONTI.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ORIENTAMENTO
v Sapersi orientare nello spazio e sulle carte geografiche, utilizzando la bussola e i punti cardinali.
CARTE MENTALI
v Estendere le proprie carte mentali ad uno spazio sempre più ampio (territorio italiano).
LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’
v Analizzare fatti e fenomeni, interpretando carte geografiche a diversa scala, carte tematiche, grafici, immagini.
v Conoscere i principali elementi costitutivi di una carta geografica.
v Comprendere il rapporto tra realtà vissuta e realtà rappresentata.
v Utilizzare l’atlante per ricercare informazioni.
PAESAGGIO
v Esplorare il territorio circostante attraverso l’esperienza diretta.
v Individuare gli elementi fisici ed antropici che caratterizzano i vari tipi di paesaggio.
v Conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti i principali paesaggi italiani, individuando analogie e differenze.
TERRITORIO E REGIONE
v Comprendere che il territorio è costituito da elementi fisici ed antropici connessi e interdipendenti e che l’intervento dell’uomo può ripercuotersi sull’ambiente.
v Individuare problemi relativi alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio naturale e culturale.
v Conoscere strategie per la tutela delle risorse ambientali.
AREA
MATEMATICO-SCIENTIFICO-TECNOLOGICA
MATEMATICA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DI COMPETENZE
L’ALUNNO/A:
§ SVILUPPA UN ATTEGGIAMENTO POSITIVO RISPETTO ALLA MATEMATICA.
§ SI MUOVE CON SICUREZZA NEL CALCOLO SCRITTO E MENTALE CON I NUMERI NATURALI.
§ COMPRENDE IL VALORE POSIZIONALE DELLE CIFRE.
§ SA CONFRONTARE E ORDINARE I NUMERI NATURALI.
§ ESEGUE LE QUATTRO OPERAZIONI.
§ RAPPRESENTA E RISOLVE SITUAZIONI PROBLEMATICHE, UTILIZZANDO I QUATTRO OPERATORI.
§ AFFRONTA PROBLEMI CON STRATEGIE DIVERSE.
§ UTILIZZA RAPPRESENTAZIONI DI DATI PER RICAVARE INFORMAZIONI.
§ DESCRIVE E CLASSIFICA FIGURE IN BASE A CARATTERISTICHE GEOMETRICHE.
§ PERCEPISCE E RAPPRESENTA FORME, RELAZIONI E STRUTTURE CHE SI TROVANO IN NATURA E NON.
§ UTILIZZA STRUMENTI PER IL DISEGNO GEOMETRICO E I PIU’ COMUNI STRUMENTI DI MISURA.
§ IMPARA A COSTRUIRE RAGIONAMENTI E A SOSTENERE LE PROPRIE TESI.
§ IMPARA A RICONOSCERE SITUAZIONI DI INCERTEZZA, UTILIZZANDO LE ESPRESSIONI ADATTE (“E’ PIU’ PROBABILE”, “E’ MENO PROBABILE”).
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUMERI
v Riconoscere il valore posizionale delle cifre in numeri naturali.
v Comporre, scomporre, ordinare e confrontare i numeri naturali.
v Eseguire addizioni e sottrazioni, utilizzando i numeri naturali.
v Eseguire moltiplicazioni in riga e in colonna, utilizzando i numeri naturali.
v Eseguire divisioni in riga e in colonna, utilizzando numeri naturali.
v Conoscere ed applicare le “proprietà delle quattro operazioni”.
v Conoscere ed applicare il concetto di frazione.
v Calcolare la frazione di un numero.
v Confrontare e ordinare frazioni, usando la linea dei numeri.
v Riconoscere ed usare la frazione come percentuale.
v Leggere e scrivere i numeri decimali.
v Riconoscere il valore posizionale delle cifre nei numeri decimali.
v Comporre, scomporre ordinare e confrontare i numeri decimali.
v Eseguire addizioni e sottrazioni con i numeri decimali.
v Eseguire moltiplicazioni con i numeri decimali.
v Eseguire divisioni con i numeri decimali.
SPAZIO E FIGURE
v Descrivere e classificare figure geometriche piane, identificando gli elementi significativi e simmetrie.
v Disegnare figure geometriche e costruire modelli, utilizzando strumenti appropriati.
v Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse.
v Riprodurre una figura in scala.
v Determinare il perimetro di una figura.
RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI
v Classificare numeri, figure, oggetti in base ad una o più proprietà, realizzando adeguate rappresentazioni.
v Compiere semplici rilevamenti statistici e rappresentarli con diagrammi.
v Conoscere le principali unità di misura.
v Passare da un’unità di misura ad un’altra.
v Individuare eventi certi, possibili, impossibili.
v Usare i quantificatori (tutti, nessuno, tanti, pochi, soltanto...).
v Individuare ed inventare situazioni problematiche in ambiti di esperienza.
v Ricercare una o più soluzioni in particolari situazioni problematiche.
v Rappresentare problemi con tabelle e grafici.
v Riflettere sul procedimento risolutivo eseguito e confrontarlo con altre possibili soluzioni.
v In un problema espresso a parole:
o Individuare i dati;
o Rappresentare graficamente la situazione;
o Individuare ed utilizzare l’operazione necessaria alla soluzione;
o Formulare una risposta coerente e completa.
SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DI COMPETENZE
L’ALUNNO/A:
· FA RIFERIMENTO IN MODO PERTINENTE ALLA REALTA’ E ALLE ESPERIENZE CHE SVOLGE.
· SI PONE DOMANDE E INDIVIDUA PROBLEMI SIGNIFICATIVI DA INDAGARE.
· FORMULA IPOTESI E PREVISIONI, REGISTRA, CLASSIFICA, SCHEMATIZZA.
· HA CAPACITA’ OPERATIVE, PROGETTUALI E MANUALI.
· ANALIZZA E RACCONTA IN FORMA CHIARA CIO’ CHE HA FATTO E IMPARATO.
· HA ATTEGGIAMENTI DI CURA VERSO L’AMBIENTE SCOLASTICO E DI RISPETTO VERSO L’AMBIENTE SOCIALE E NATURALE.
· HA CURA DEL PROPRIO CORPO CON SCELTE ADEGUATE DI COMPORTAMENTI E DI ABITUDINI ALIMENTARI.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
OGGETTI, MATERIALI E TRASFORMAZIONI
v Osservare, descrivere, confrontare, correlare elementi della realtà circostante.
v Cogliere somiglianze e differenze; operare classificazioni secondo criteri diversi.
v Individuare qualità e proprietà di oggetti e materiali.
v Riconoscere, osservare e descrivere interazioni di materiali.
v Indagare attraverso semplici situazioni sperimentabili ( miscele eterogenee e soluzioni, passaggi di stato...).
v Provocare trasformazioni e leggere analogie e differenze.
v Riconoscere gli elementi (acqua) che interagiscono in un fenomeno (calore).
v Formulare ipotesi.
OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO
v Effettuare osservazioni frequenti e regolari.
v Osservare le caratteristiche di un ambiente o di una porzione di ambiente, per individuare connessioni e trasformazioni nel tempo.
v Indagare strutture del suolo, relazione tra suoli e viventi (ecosistema).
v Cogliere la diversità tra ecosistemi.
v L’acqua come risorsa.
v Conoscere e confrontare gli stati dell’acqua.
v Riconoscere le fonti di calore e comprendere gli effetti del calore sui corpi.
v Conoscere le caratteristiche e le proprietà dell’aria.
v Individuare semplici interrelazioni tra organismi viventi e non viventi (le catene alimentari).
v Riconoscere la diversità dei viventi, differenze/somiglianze tra piante, animali e altri organismi.
v Acquisire familiarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici e la periodicità su diverse scale temporali dei fenomeni celesti (dì/notte, fasi della luna, stagioni, moti...).
v Porsi domande e fare ipotesi sui fenomeni osservati ed effettuare verifiche.
L’UOMO, I VIVENTI E L’AMBIENTE
v Studiare le percezioni umane (luminose, sonore, tattili...) e le loro basi biologiche.
v Indagare le relazioni tra organi di senso, fisiologia complessiva e ambienti di vita.
v Individuare elementari rapporti tra struttura e funzione negli organismi osservati/osservabili.
v Osservare ed interpretare le trasformazioni ambientali sia di tipo stagionale sia in seguito all’azione modificatrice dell’uomo.
v Riflettere sul valore dei cibi per acquisire corrette abitudini alimentari.
TECNOLOGIA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DI COMPETENZE
L’ ALUNNO/A:
§ OSSERVA ED USA OGGETTI E STRUMENTI COERENTEMENTE CON LE LORO FUNZIONI.
§ ESPLORA ED INTERPRETA IL MONDO FATTO DALL’UOMO.
§ REALIZZA OGGETTI SEGUENDO UNA DEFINITA METODOLOGIA PROGETTUALE.
§ ESAMINA OGGETTI E PROCESSI IN RELAZIONE ALL’IMPATTO CON L’AMBIENTE.
§ RILEVA LE TRASFORMAZIONI DI UTENSILI E DI PROCESSI PRODUTTIVI E LI INQUADRA NELLE TAPPE PIU’ SIGNIFICATIVE DELLA STORIA DELL’UMANITA’.
§ CONOSCE ED UTILIZZA STRUMENTI INFORMATICI IN SITUAZIONI DI GIOCO E DI RELAZIONE CON GLI ALTRI.
USA LE NUOVE TECNOLOGIE ED I LINGUAGGI MULTIMEDIALI PER SVILUPPARE IL PROPRIO LAVORO IN PIU’ DISCIPLINE.
§ ACQUISISCE I FONDAMENTALI PRINCIPI DI SICUREZZA.